Adesivi in solvente e adesivi a base di acqua, due tipi di collante per le protesi di capelli
Nel passato non esisteva una grande scelta di collante per protesi di capelli. Gli adesivi per le protesi di capelli erano a base di solvente, non differenti da altri tipi di colle comunemente fabbricate per altri scopi.
Gli adesivi in solvente garantiscono un’eccellente tenuta, però richiedono una particolare attenzione per l’applicazione e la rimozione. Ma soprattutto possono dare problemi di tolleranza in pelli molto sensibili e delicate, come nel caso di qualsiasi altro prodotto a contatto con la cute.
Per questo negli anni gli adesivi si sono evoluti, sviluppando soluzioni innovative e di grande efficacia per offrire vari tipologie di collante per protesi capelli ed esigenze diverse.
E in effetti si sono fatti notevoli progressi per rendere i prodotti più performanti e più delicati sulla pelle.
Nonostante i molti passi avanti nell’applicazione degli adesivi a base di solvente e nei prodotti e nelle tecniche di rimozione, i clienti con condizioni di pelle particolarmente sensibili (come l’eczema e la psoriasi) sono più suscettibili ad avere secchezza, irritazione e reazioni allergiche lievi.
Questi sono fattori comuni che possono influenzare il comfort generale dell’utilizzo di una protesi di capelli e quanto tempo può essere tenuta adesa allo scalpo senza provare disagio.
ADESIVI A BASE D’ACQUA
Queste ed altre preoccupazioni hanno aperto la strada allo sviluppo di prodotti adesivi per impianti di capelli a base di acqua, delicati e meno irritanti.
Con gli adesivi a base acqua normalmente le manutenzioni sono più frequenti, però sono più facili da applicare e da rimuovere. Infatti, gli adesivi a base di acqua possono essere facilmente rimossi anche con sapone e acqua, Ma soprattutto hanno il vantaggio di ridurre la possibilità degli effetti indesiderati che si possono avere con colle a base di solvente.
Gli adesivi a base acqua sono noti per la loro differenza di consistenza. Essendo fluidi, si applicano in maniera semplice e non sono soggetti a diventare filamentosi, come invece accade per gli adesivi a base di solvente.
In generale, le opzioni a base d’acqua potrebbero non essere la soluzione migliore per te se:
- non manifesti problemi di cute sensibile
- non hai mai avuto allergie agli adesivi a base di solvente
- desideri avere la tua protesi di capelli adesa più a lungo possibile
ADESIVI A BASE DI SOLVENTE
Gli adesivi a base di solvente generalmente richiedono servizi meno frequenti presso il salone, ed è la ragione per cui sono rimasti molto utilizzati. Tuttavia, discutere di queste cose con il tuo stilista è il modo migliore per valutare ciò che funziona meglio per te; lui sarà in grado di offrire i migliori e più pratici consigli per bilanciare i pro ei contro di ogni opzione.
I composti e le sostanze chimiche presenti nelle formule degli adesivi a base di solventi permettono di ottenere tenute più lunghe, ma l’impatto sul cuoio capelluto e sul comfort generale può essere considerevole.
COME SCEGLIERE IL COLLANTE PER LA PROTESI DI CAPELLI?
Dopo aver visto le differenze fondamentali tra i due tipi di adesivi, la cosa più importante è valutare le tue particolari caratteristiche fisiche.
La scelta tra adesivi a base d’acqua e adesivi a base di solvente deve prima passare attraverso due aspetti importanti:
- la presenza di eventuali allergie o reazioni di intolleranza della pelle
- il tipo di pelle e quindi di cuoi capelluto.
Uno dei metodi migliori per determinare il potenziale di una reazione avversa è fare un test di prova con la colla sull’avambraccio interno, o dietro l’orecchio, prima di provarlo sul tuo cuoio capelluto. Basta applicare una piccola goccia di adesivo lasciarla asciugare.
Dopo circa un’ora, è possibile rimuovere l’adesivo e guardare le reazioni per le prossime 24 ore. Se c’è una reazione, potrebbe essere un segno che si deve scegliere un altro adesivo, magari gli adesivi a base di acqua o a nastro inclusi i bonding tape.
Per quanto riguarda il tipo di pelle, il cuoio capelluto è un aspetto da tenere in considerazione per il fissaggio nella zona frontale, quella generalmente più ricca di ghiandole sebacee. A tal proposito si consiglia l’utilizzo di prodotti preparativi sgrassanti e / o altri che riducono o ritardano l’azione della sudorazione e del sebo.
Per quanto riguarda la massimizzazione della resa estetica sul frontale, prima di tutto è necessario considerare la tipologia di costruzione della tua protesi di capelli. È in pellicola o in lace (poliuretano, silicone, swiss lace, french lace, monofilamento, ecc.)? A secondo del materiale, alcuni adesivi saranno più performanti di altri.
In caso di retine, è sempre meglio escludere adesivi lucidi perché troppo spessi o troppo aggressivi.
LE PARRUCCHE
Le parrucche sono sistemi che si sostituiscono alla capigliatura e che, conseguentemente, vanno a coprire anche gli eventuali capelli esistenti.
Differentemente, le protesi tricologiche integrano la capigliatura ancora presente e per tale ragione devono essere prodotte con capelli identici (di colore, calibro e ondulazione) a quelli con cui devono integrarsi.
Le comuni parrucche inoltre, sono prodotti cosiddetti “standard” che possono essere adattate in funzione della calvizie da coprire, al contrario delle protesi tricologiche che quasi sempre sono prodotte “su misura”, rispettando strettamente i parametri dimensionali della calvizie e consentendo un’ “integrazione” pressoché perfetta durante l’uso.
Un’ulteriore differenza consiste nella possibilità, nel caso della protesi tricologica, di essere tagliata ed acconciata appositamente per “fondersi” in modo perfetto ai capelli esistenti, nonché per adattarsi ai canoni estetici desiderati; tale possibilità non sussiste per la parrucca che, al contrario, presenta già una acconciatura solitamente non modificabile.
Nella parrucca inoltre, i sistemi di ancoraggio risultano spesso molto precari (di solito possono essere utilizzate fettuccie elastiche, graffette, ganci di vario tipo), mentre quelli delle protesi tricologiche sono in genere più sicuri (comprendendo biadesivi, resine o microgocce, clips o prodotti collanti).
Dal punto di vista tecnico-strutturale, le parrucche solitamente sono costituite da tessiture nelle quali vengono annodati i capelli; vengono quindi rifinite con bordature in tessuto di seta, cotone o materiale sintetico.
Le protesi tricologiche comprendono in genere una membrana sulla quale vengono inseriti i capelli; la protesi viene quindi rifinita con materiali idonei tali da consentirne la semplice manutenzione e la lunga durata nel tempo.